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Spread trading: la costruzione di uno spread
29 Gennaio 2023

Analisi del mais e di alcuni calendar spreads

Prendo spunto da diverse e-mails che ho ricevuto riguardanti alcuni spreads del mais, in particolar modo ZCK23-ZCN23 e ZCN23-ZCZ23 per fare un’analisi.

I calendar spreads sul mais stanno salendo, alcuni sono in procinto di iniziare (o hanno da poco iniziato) una stagionalità ribassista ma non sembrano aver intenzione di scendere. Per il momento non considero l’analisi fondamentale che farò da ultimo.

Di seguito potete vedere i due spread sopra menzionati con i modelli stagionali a 5 e 15 anni.

Grafico dello spread ZCK23-ZCN23 (SpreadCharts.com)

Grafico dello spread ZCN23-ZCZ23 (SpreadCharts.com)

ZCK23-ZCN23 ha ancora per un po’ una stagionalità rialzista, da marzo ne inizia una ribassista. Acquistereste a questo prezzo lo spread? La maggior parte di voi non lo farebbe (io l’ho fatto). ZCN23-ZCZ23 tra metà gennaio e metà febbraio è solito iniziare una stagionalità ribassista, vendereste a questo prezzo lo spread? Il prezzo è invitante ma se lo spread continua a salire?

Vi mostro altri due grafici per capire meglio il livello del prezzo. Sotto, sempre per entrambi gli spreads, il grafico Stacked.

ZCK23-ZCN23 Seasonality stacked (SpreadCharts.com)

ZCN23-ZCZ23 Seasonality stacked (SpreadCharts.com)

Effettivamente i due spreads hanno prezzi alti, sono stato un pazzo a comprare ZCK23-ZCZ23. Guardate i prossimi due grafici.

ZCK23-ZCN23 Seasonality stacked ultimi anni (SpreadCharts.com)

ZCN23-ZCZ23 Seasonality stacked ultimi anni (SpreadsCharts.com)

Il prezzo dei due spreads non sembra così alto. I due grafici sono gli stessi due grafici Stacked visti sopra ma con solamente lo spread attuale e quello del 2021 e del 2022 (i due anni precedenti). Il movimento dei calendar spreads sul mais e i loro prezzi elevati non sembrano un’anomalia da un paio d’anni a questa parte e questo deve far riflettere. È cambiato qualcosa?

Ancora due grafici, il Continuous histogram.

ZCK23-ZCN23 Continuous histogram (SpreadCharts.com)

ZCN23-ZCZ23 Continuous histogram (SpreadCharts.com)

Il prezzo di entrambi gli spread è sì fuori il 5th-95th percentile range ma non così estremo e, se guardate a destra del grafico, negli ultimi 63 anni il prezzo è salito molto di più. Questo non significa che lo farà anche adesso ma che non sarebbe così sorprendente.

Gli ultimi due grafici, si tratta del Seasonality by month.

ZCK23-ZCN23 Seasonality by month (SpreadCharts.com)

ZCN23-ZCZ23 Seasonality by month (SpreadCharts.com)

Dai due grafici sopra si può vedere come sia differente l’inizio della stagionalità ribassista. Per lo spread ZCK23-ZCN23 sia gennaio che febbraio (anche se non come il precedente) sono mesi rialzisti, mentre marzo è il mese in cui inizia solitamente una fase ribassista. Per lo spread ZCK23-ZCZ23 gennaio è un mese decisamente rialzista mentre febbraio ha circa un 50% di rialzi a dimostrazione che la stagionalità ribassista inizia tra metà gennaio e metà febbraio.

Rimando il C.O.T. più avanti nell’analisi fondamentale mentre è inutile aggiungere il grafico della struttura a termine, è già palese dai due grafici sopra con i prezzi in positivo, che la struttura a termine del mais si trova, per le consegne del 2023, in backwardation.

In conclusione dell’analisi grafica, il rialzo dei calendar spreads sul mais in questo primo mese del 2023 sono nella normalità e i prezzi sono alti (in backwardation) ma non così esageratamente.

Adesso passo all’analisi fondamentale del mais. Inizio mostrandovi la tabella dell’ultimo WASDE.

Dai dati emerge un calo di 200 milioni di bushels nella produzione, in quanto l'aumento della resa è stato più che compensato da una riduzione di 1,6 milioni di acri dell'area raccolta. L'utilizzo totale (Use, Total) di mais è diminuito di 185 milioni di bushel a 13,915 miliardi soprattutto a causa delle esportazioni si riducono di 150 milioni di bushel a 1,925 miliardi (già a dicembre erano calate di 75 milioni di bushels), riflettendo il ritmo lento delle spedizioni fino a dicembre e il livello più basso di vendite in sospeso all'inizio di gennaio dalla campagna 2019/20. In calo anche l'uso di Food, Seed & Industrial (- 10 milioni di bushel), e l'uso di Feed and Residual (- 25 milioni di bushel) come risulta dal rapporto Grain Stocks.

Poiché l'offerta (-200 milioni di bushels) è diminuita più dell'utilizzo (-185 milioni di bushels), le scorte di mais 2022/23 sono diminuite di 15 milioni di bushel. Il prezzo medio del mais ricevuto dai produttori per la stagione rimane invariato a 6,70 dollari per bushel.

Dunque, l’ascesa del prezzo del mais continuerà anche a febbraio?

I rally stagionali dopo il raccolto tendono ad essere significativi perché negli Stati Uniti il mais non viene prodotto durante i mesi invernali ma solo consumato. I Commercial sono consapevoli di questo fatto e devono coprire le loro esigenze di consumo acquistando contratti futures.

Adesso vi mostro il grafico del C.O.T. con solamente gli Hedgers.

Mais Cot posizione netta Hedgers (SpreadCharts.com)

Il grafico mostra come il sentiment rialzista dei Commercial sia iniziato a fine luglio (freccia blu), con un rialzo maggiore rispetto a qualsiasi altro momento degli ultimi 12 mesi, creando i minimi post-raccolto della stagione. Quando il mercato ha corretto il rally iniziale da questo minimo, sono stati raggiunti i minimi di dicembre, quando i Commercial hanno ricominciato a comprare a prezzi ancora più alti (freccia verde), un comportamento molto rialzista.

Prima delle conclusioni, l’ultimo grafico. Sotto potete vedere il grafico dei modelli stagionali a 5, 15 e 30 anni del contratto futures del mais con consegna a maggio 2023 (ZCK23).

Il grafico conferma la coerenza di questo rally post-raccolta. Guardando ai modelli stagionali il prezzo, dai minimi di settembre/ottobre (nel 2022 anticipato a fine luglio) si vede chiaramente la tendenza rialzista del futures fino a inizio marzo.

In conclusione, anche se i prezzi dei due futures presi ad esempio sono un po’ alti, tutto fa propendere per un continuo del trend rialzista del corn, questo almeno fino all’8 febbraio quando uscirà il prossimo rapporto WASDE. Dunque, per chi sia intenzionato ad aprire posizioni short su un calendar spread sul mais predico prudenza. Se non avverranno eventi o usciranno dati particolarmente negativi per il mais difficilmente vedremo un’inversione prima di marzo.

Prendo spunto da diverse e-mails che ho ricevuto riguardanti alcuni spreads del mais, in particolar modo ZCK23-ZCN23 e ZCN23-ZCZ23 per fare un’analisi. I calendar spreads sul mais stanno salendo, alcuni

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